Sono entrata ad Encanto attraverso il percorso Terra. Dopo anni in psicoanalisi, sentivo che c'era ancora una parte di me che non ero riuscita ad esplorare. Encanto, e tutti i suoi competentissimi membri, mi hanno permesso di entrare in contatto con la mia dimensione più ancestrale. Con le paure più recondite, e le sfide mai veramente affrontate.
Ad un anno dall'inizio del percorso, la consapevolezza continua ad espandersi, e i risultati del lavoro si vedono quotidianamente. La vita acquisisce un senso diverso, risultati impensabili prima, si materializzano quasi senza sforzo. Cresce l'autostima, ci si prende maggior cura di mente e corpo, e tutto diventa un prodigio. Oggi cresco a livello professionale, e mi dicevano che sarebbe stato impossibile trovare lavoro nel mio ambito, mi sento amata - soffrivo di una apparente insanabile solitudine-, ma soprattutto mi sento sicura della mia strada, anche se è spesso tutto ciò che gli altri non si aspettavano da me.
Il percorso ad Encanto non è per tutti. È un'occasione unica di confronto con sé stessi. Senza sconti. Un confronto però, che è monitorato da professionisti, che sono in grado di guidarti nei momenti più delicati. Nel centro, inoltre, le competenze umane si coadiuvano a tecnologie complesse, inedite sul panorama italiano, che completano l'offerta del centro.
Encanto non è un centro, è una porta di accesso ad una dimensione diversa dell'esistenza. Un portale che permette ad ognuno di trovare il senso, al dolore, alla tristezza, alle emozioni negative...ad eventi traumatici della vita. Accettandoli e trasformandoli per fare di sé il capolavoro che ognuno è destinato ad essere.